La storia dell'umanità e della pelle è antica, circa 2 milioni di anni fa le persone hanno iniziato a utilizzare la pelle. Poiché vivevano di caccia, utilizzavano la pelle degli animali cacciati per proteggersi dal freddo e dagli urti.
Lo sviluppo della "tecnologia di concia" per trasformare la pelle in "cuoio" è certamente un fatto storico.
Se la pelle degli animali viene lasciata così com'è, diventa dura o inizia a marcire. Per prevenire ciò, sono state effettuate operazioni come l'essiccazione, la lavorazione e la battitura, e per ottenere una finitura morbida è stata sviluppata la "concia a olio", che prevede l'applicazione di grassi di pesce o animali, considerata la più antica tecnologia di concia dell'umanità.
Con il passare del tempo, in Giappone sono nate tecniche come la "concia a fumo", che si svolge vicino al focolare, e la "concia a tannino vegetale", scoperta grazie al fatto che immergendo la pelle nella linfa vegetale non marcisce.
La pelle lavorata è stata utilizzata non solo per abbigliamento, ma anche per biancheria da letto, armature, selle e vari altri usi. Un esempio raro è la carta da registrazione dell'antico Egitto. Questa è realizzata con pelle di capra essiccata, molto resistente, e sono rimasti numerosi documenti risalenti a oltre 100 anni prima della nostra era.
Alla fine del XIX secolo, è stata sviluppata una tecnologia di concia che utilizza sostanze chimiche. Questa è la "concia al cromo". A differenza delle precedenti operazioni di concia, il tempo di lavorazione è ridotto, è economicamente vantaggiosa e ha reso possibile la produzione di cuoio in serie. Così, la domanda di cuoio è aumentata ulteriormente.
I prodotti in pelle che utilizzate attualmente hanno una storia come questa. Se siete interessati, approfondite ulteriormente la storia.